Date un’occhiata a questo bell’esperimento concettuale dell’artista Brian House, che ha impresso su vinile un anno di vita in giro per il mondo. In sostanza ha registrato dei campioni audio per ogni località visitata nei 365 giorni e li ha poi montati in un’unica composizione da 11 minuti. La particolarità è che sul vinile sono stampati dei marker che indicano la città visitata e combaciano con i suoni in essa registrati. Dunque c’è una sorta di geo-tagging fisico e sincronizzato, che rende quest’opera un bellissimo ritratto vinilico di vita vissuta.
http://www.vinyloftheday.com/