Per trasformare i vostri auricolari nei più potenti amuleti…
Ecco il primo Orodiscopo del 2012, dopo il dovuto silenzio di Gennaio dove altri oroscopi si sbracciavano per raccontarvi le loro baggianate. È ora di ridare centralità alla musica nel vostro destino. E come tradizione, il primo Orodiscopo dell’anno e’ una piccola guida ai primi dischi in uscita.
GIACCA [?]: Full Immersione nel disco quadruplo di omaggio a Bob Dylan, questo Chimes Of Freedom (2012) che festeggia i 50 di carriera del menestrello di Duluth, ma anche i 50 anni di Amnesty International. Un incontro all’insegna della dignità dell’uomo e dei diritti civili. Quando Peter Benenson nel 1961 fondò Amnesty International scelse come logo una candela contornata da filo spinato, ispirato da un proverbio cinese “meglio accendere una candela che maledire l’oscurità”. Per quanto enormi siano gli obiettivi di Amnesty rispetto alle nostre storie personali, per Febbraio ti consigliamo di appropriarti della metafora della candela. Ci sono compleanni da celebrare e probabilmente una cena a lume di candela a San Valentino, tutti da proteggere dalla distrazione e dagli impegni. Perchè, come dice una splendida canzone di Dylan, “non è ancora buio, ma lo sarà presto”…
NICHILISTA [?]: Ecco ancora candeline. Distribuito gratuitamente dal 25 di Gennaio, sarà disponibile in disco dal 25 di Febbraio, per celebrare i 25 anni di carriera. Parliamo del lavoro dello storico collettivo artistico-musicale dei Bang On A Can, ovvero Big Beautiful Dark And Scary (2012), doppio album summa del loro eclettismo espressivo. Tra le imprese artistiche del collettivo newyorkese si possono ricordare la comic book opera, un fumetto per il teatro, The Carbon Copy Building scritto e disegnato da Ben Katchor, cartoonist americano con un caratteristico taglio che confonde banalità e assurdo. Nell’ultimo suo lavoro The Cardboard Valise, in pieno stile Katchor, riflette sulla merce invenduta che affolla gli store. “Chi mai la comprerà, chi avrà un tale cattivo gusto? La morte, ovviamente, che è eternamente out of fashion. Le pile di merce invenduta sono la prova di un eterno ed insaziabile appetito”. Caro Nichilista, questo mese ti porterà straordinariamente fortuna, entrare in un megastore e, approfittando dei saldi agli sgoccioli, comprare qualcosa di incomprabile, salvandolo dalla morte. Ti farà sentire eroico.
DISPARI [?]: Per voi l’anno può iniziare un po’ svirgolante, col sound roccioso del sesto album dei Pontiak, Echo Ono (2012). Si tratta di un gioco di parole e assonanze tra la celebre spaccafamiglia dei Beatles Yoko Ono e l’Echo 1, ovvero il primo satellite per telecomunicazioni, costituito da una sfera gonfiabile, e andato in orbita nell’agosto del 1960, come primo esempio di ponte radio tra punti molto distanti. Diciamo allora che, questo mese, avrete bisogno di qualche intermediario, qualcuno che si interessi di creare contatto con il vostro interlocutore che sia per ottimizzare la vostra comunicazione o per far emergere le distanze.
EYELINER [?]: Inizia un 2012 piuttosto ricco di eventi per voi, dopo un 2011 piuttosto statico. E potete partire subito ascoltando con la dovuta ossessione The Horror (2012), album di debutto, per la Sacred Bones, dei newyorkesi Pop.1280. La ragione sociale della band rimanda ad uno dei più geniali romanzi di Jim Thompson, famoso anche come Colpo di Spugna per via del titolo del film che il regista Tavernier diede alla sua trasposizione del romanzo. E’ la storia di Nick Corey, sceriffo della contea, raccontata in prima persona: appare da subito come indolente, buffo, scansafatiche e anche un po’ tonto, ma, man mano che il racconto procede, emerge il suo atroce piano di vendetta proprio contro chi lo vede così. Attenzione, guardatevi dal vostro personale Nick Corey. Anche l’idiozia può essere una maschera.
SINAPSI [?]: Gli Sleigh Bells stanno tornando e c’è da tremare. Il seguito di Treats del 2010 è in arrivo e si intitolerà, nefastamente, per voi Reign Of Terror (2012). La band ha tratto il titolo dal regime di terrore post-Rivoluzione Francese, noto appunto come Il Terrore, quando i rivoluzionari al potere presero un po’ troppo la mano con la ghigliottina e si lanciarono in un clima di sospetti e condanne sommarie verso chi fosse considerato indigesto alla causa, arrogandosi il diritto di mandare a morte alcune delle menti che parteciparono alla Rivoluzione. Il buffo è che, primo fautore del Terrore fu Maximilien Robespierre, il quale ne fu però anche ultima vittima, decapitato a sua volta da un folle sistema di potere rivoltatoglisi contro. Attenzione Sinapsi. In questo periodo si sta gonfiando un malsano ambiente, a lavoro o in famiglia, di sospetto reciproco che sta montando in rancori segreti. Cerca di intercettare i malumori prima che salti qualche testa.
OCCHICHIUSI [?]: Disco ideale per iniziare il vostro anno è il nuovo del Portico Quartet, Portico Quartet (2012), definiti come la versione jazz dei Radiohead, sono destinati a dare sfumature ai vostri paesaggi invernali. Tra le particolarità della proposta del quartetto inglese, tra jazz ed elettronica, c’è l’uso dell’hang, uno strumento percussivo nuovissimo, commercializzato dal 2000, evoluzione dello steel pan, e dal particolarissimo suono dolce e metallico. La società che lo produce ha un sito che ne spiega l’ideazione e le caratteristiche, e che porta come nell’incipit di questo booklet digitale una citazione di Friedrich Schiller “…l’uomo è totalmente uomo solo quando gioca”. Il libero gioco è per Schiller un’attività alta in quanto fine solo a se stessa, a sperimentare bellezza ed armonia, fuori dagli schemi utilitaristici sociali. In poche parole moderne: Febbraio per voi è tempo di sano e scarosanto cazzeggio.
SORCINI [?]: Ovviamente è lei la regina musicale del vostro inizio 2012: Lana Del Rey, con il suo, ormai celebre, debutto, Born To Die (2012). Disco presentato in anteprima nel celebre show Saturday Night Live con una esibizione seguitissima in USA. Anche Juliette Lewis, attrice e ora anche musicista con i suoi Licks, ha seguito distrattamente la cosa in tv commentando su twitter che le sembrava di vedere una 12enne che prova a immaginarsi cantante nella sua cameretta. Per poi cancellare il tweet e sostituirlo la mattina seguente con uno in cui si dichiara cantincchiante proprio una canzone di Lana Del Rey. Insomma, a Febbraio una notte vi porterà consiglio e vi farà capovolgere la vostra idea di partenza. Diversamente dal solito, acquisire consapevolezza della propria mutata opinione sin dal mattino, vi metterà anche di buon umore per i giorni a seguire.
AVATAR [?]: Il vostro 2012 inizia con un incitamento. Il disco è quello dei 2 Bears, una costola degli Hot Chip, e il consiglio sta tutto nel titolo: Be Strong (2012), sii forte. In questo caso la scelta del singolo ci viene incontro per individuare in che contesti sarà messa alla prova la vostra resistenza o pazienza. Si intitola infatti Work, lavoro. Testa china dunque per voi a febbraio, ma se sotto la scrivania batterete col piede il tempo delle canzoni dei 2 Bears, avrete più chance di uscirne a testa alta.
SPILLETTA [?]: Una bella sorpresa questo Given In The Wild (2012), nuovo lavoro dei Maccabees. Essendo un Oroscopo, pur sui generis, non possiamo essere troppo religiosi e neanche i ragazzi della band lo sono, ma al momento di scegliere il nome si affidarono alla Bibbia e aprirono a caso su uno dei Libri dei Maccabei, un stirpe di giudei che si oppose alla ellenizzazione e all’occupazione del Tempio di Gerusalemme di culti pagani. In particolare, eroe di questa epopea per ebrei e cristiani fu Giuda Maccabeo, sulle gesta del quale Hollywood si prepara a produrre un kolossal. Il problema è che la regia pare sia stata affidata a Mel Gibson, in passato accusato di antisemitismo, e la cosa è stata poco gradita dalla comunità ebraica. In molti hanno interpretato la cosa come un tentativo di Mel di rimediare facendo il “Bravehart giudeo”, ma i rabbini hanno prontamente fatto notare che non si può essere perdonati se non si chiede perdono e non esiste modo di farlo indirettamente. E questo è anche il nostro consiglio per rendere il vostro inverno meno freddo, cari Spilletta.
ROBINSON [?]: Attesissimo il ritorno della rapper Speech Debelle, vincitrice del Mercury Prize nel 2009 al debutto, cui da ora seguito con Freedom Of Speech (2012). Corynne Elliot, questo il suo vero nome, si vede decisamente come un’attivista, alla stregua di Tupac ed è molto attiva su Twitter dove commenta l’attualità inglese, compreso il suo appoggio alle rivolte giovanili dell’estate scorsa. Ma ultimamente ha preso posizione in difesa dell’ex calciatore John Fashanu (che molti di voi ricorderanno come preso di mira dalla Gialappas di Mai Dire Gol, per i suoi errori sotto rete), il quale reagì molto duramente all’outing del fratello Justin anch’egli calciatore, primo tra questi a dichiararsi gay e suicidatosi in seguito all’isolamento che questa sua dichiarazione gli provocò. Speech Debelle fa notare senza retorica che una dichiarazione pubblica di una cosa privata è un controsenso, soprattutto quando sai che farà soffrire persone che ami. Uscendo dal caso specifico è questo il tuo consiglio per febbraio: proteggi gelosamente la tua intimità, perchè, in quanto tale, coinvolge altre persone.
BARBA [?]: Al solito l’inverno è pieno di frutti per i nostri amici Barba. Ma tra un Mark Lanegan e un Lambchop, la Ghiera Magica trova più intonato col vostro Febbraio il lacerante nuovo lavoro di Matt Elliott, The Broken Man (2012). Un vero e proprio inabissamento che vi sarà utile per uscirne nudi e crudi. Segnaliamo la frase che campeggia sul profilo facebook di Matt Elliott/The Third Eye Foundation: “i’m sick and i’m tired to being sick and tired”, sono ammalato e stanco dell’essere ammalato e stanco. Questa è una condizione che vi sarà familiare nel cuore dell’inverno, anche a volerlo leggere con superficialità, riferito ai malanni di stagione e riposi forzati, è l’attesa che la stanchezza si trasformi in qualcosa di reattivo, la vera speranza.
TRUCE [?]: Esce il nuovo lavoro dei Loma Prieta, IV (2012) ed è la solita scossa tellurica. E infatti Lome Prieta, nei pressi di San Francisco, è la località che fu epicentro di un catastrofico terremoto nell’Ottobre del 1989. La scossa più devastante si ebbe durante le World Series, le finali del campionato di baseball e lo hanno reso il primo terremoto in diretta tv. La finale che vedeva contro proprio 2 squadre della Baia, interrotta e ripresa giorni dopo, vide uscire sconfitti i San Francisco Giants contro gli Oakland Athletics. Il film L’Arte di Vincere, che candida ai prossimi Oscar Brad Pitt, lo vede nel ruolo di manager proprio degli Oakland Athletics, che non potendo contare sul budget per grandi campioni, decide di affidare le fortune della squadra ad un metodo fatto di matematica e statistica che trasforma i perdenti in una squadra vincente. Questo il suggerimento per Febbraio: quando ti sentirai spacciato, rifletti che con un po’ di metodo, collaborazione ed efficienza potrai prenderti delle soddisfazioni.