Se talvolta, vedi Rovazzi, per raggiungere l’obbiettivo basta lavorare per accumulo (tag, testi e nelle comparsate video) basandosi su una strategia mirata nel colpire le fasce più sensibili – affondiamo i giovanissimi per conquistare anche le loro madri; quindi dai 5 ai 15 per poi fare un salto ai 5o e proseguire oltre fino alla geriatria –, in altre occasioni lo stesso meccanismo può essere rivoltato per colpire al viso compiacendo al contempo il pubblico in oggetto, smuovendolo: ma questa è roba per gente che ci sa fare veramente, non per gli strateghi alla corte del simpatico Rovazzi – che poi è Fabio De Luigi (risatina).